Ricrescita bianca, che imbarazzo! Ma se fai così la nascondi alla perfezione e potrai uscire senza farti problemi!

Che cosa c’è di più fastidioso di un’evidente ricrescita bianca? Anche quello è uno dei segni dell’età con cui, crescendo, bisogna fare inevitabilmente i conti. Sono molte le donne che, superati gli anta, scelgono di accogliere con favore questa novità, ma non si può dire lo stesso di chi invece inizia a vedere i primi capelli bianchi spuntare negli anni più “verdi”. Non è facile rassegnarsi all’idea che quel bel colore pieno e lucente che si sfoggiava sulla capigliatura fino a qualche anno prima, ora inizia ad essere un lontano ricordo. Ecco allora che si corre dal parrucchiere, chiedendo di coprire tutto con la tinta più resistente possibile.

Per quanto però, possa essere il miglior prodotto professionale in circolazione, il suo effetto di rinnovamento avrà una durata massima. La natura infatti, impone che i capelli crescano ad una velocità di circa 1 centimetro e mezzo al mese. Questo significa che i capellini bianchi che tanto sono odiati, torneranno a fare capolino entro questa data. Cosa resta da fare a questo punto? La soluzione non è soltanto quella di tornare dal nostro hairstylist di fiducia, lasciando nuovamente una parte dello stipendio dopo qualche settimana. Quando la ricrescita bianca compare, si possono usare diversi trucchetti per non sentirsi in imbarazzo e uscire di casa senza farsi problemi!

Tutti i più furbi rimedi “fai-da-te” per combattere la ricrescita bianca senza più sentirsi in imbarazzo in semplici mosse

É la strategia più vecchia del mondo e anche quella più scontata, ma è il caso di ricordarla. La tintura in casa non è da temere: basta armarsi di un po’ di coraggio e del giusto occorrente e tutte possono far sparire la ricrescita in un attimo. Quando quegli impertinenti capelli bianchi iniziano a spuntare, non resta che armarsi di: colore in tubetto, acqua ossigenata a bassi volumi (secondo quanto consigliato per la tipologia di tinta), una vaschetta in plastica, pennellino ed un paio di guanti.

Prima di passare all’azione è fondamentale indossare degli abiti vecchi e non più in uso, mescolare poi gli ingredienti e procedere all’applicazione partendo da una riga in mezzo. Se non siete pratiche e non vi sentite ancora sicure, fatevi dare una mano dalla migliore amica, che potrà distribuire il prodotto in modo omogeneo anche dove la vostra vista non arriva.

Se invece non è ancora il momento di una tintura (fai-da-te o dal parrucchiere), potete comunque scegliere tra i nostri consigli furbetti, che vi permetteranno di uscire di casa senza più quel senso di imbarazzo che ben conosciamo. Prima di tutto, scegliere la giusta piega. Il riccio è il vero alleato contro la ricrescita bianca. Il movimento dei capelli dalla radice, infatti, inganna alla perfezione l’occhio, creando l’illusione che il bianco si perda tra gli altri colori. Se non siete fortunate ad essere ricce di natura, la prossima piega da scegliere è un bel mosso voluminoso! 

Anche il taglio può venire in aiuto. Una bella frangia maxi aiuterà a camuffare la ricrescita più che mai. No ai capelli lunghi con una riga al centro, che non farà altro che accendere i riflettori sulla striscia bianca. Piuttosto una bella frangetta corta che distoglie l’attenzione. Anche il colore può fare miracoli! Basta pensare che le bionde riescono a ingannare molto meglio la ricrescita bianca, che si mischia alla perfezione con gli altri capelli. Quando la ricrescita è sempre più evidente, dunque, abbandonate i colori troppo scuri e piatti, che creano un contrasto immediato (anche dopo solo una settimana!), in favore di meches, colpi di luce e balayage.

Acconciatura: anche in questo caso bisogna giocare di furbizia. Innanzitutto bisogna evitare le code e i capelli tirati indietro. Perché? Semplicissimo, perché metteranno in evidenza la ricrescita sulla porzione attaccata alla fronte. Molto meglio, dunque, i capelli sciolti. Il trucchetto geniale per ogni occasione? Una bella fascia grande in tessuto o un maxi cerchietto, che si appoggiano alla perfezione sulla zona della radice, coprendo il tanto temuto “punto dolente”. Pronte ad uscire a testa alta!