Amante della coda di cavallo? Ti svelo come farla senza danneggiare i capelli. Mi ringrazierai!

Legare i capelli in una comoda, e sempre alla moda, coda di cavallo è un’abitudine comune, sopratutto con il sopraggiungere della stagione più calda. Con un semplice gesto è infatti possibile avere un’acconciatura che duri per tutto il giorno, che protegge dal caldo e che sa donare quel pizzico di praticità di fascino sbarazzino che la contraddistingue da sempre.

Legare i capelli, però, può anche stressare la chioma e portare a risultati che con il tempo possono rivelarsi poco piacevoli. Per evitare una struttura sempre più fragile o capelli spezzati e secchi è quindi importante imparare ad effettuare la coda nel miglior modo possibile. Per fortuna si tratta di mettere in atto giusto un paio di regole che una volta acquisite ti garantiranno il massimo della tenuta e capelli più sani e lucenti che mai. Dopo aver visto come evitare la chioma impazzita di primo mattino, ecco quindi le dritte da seguire per una coda di cavallo che non crei problemi ai tuoi capelli ma che li faccia apparire ancora più belli.

Come effettuare la coda di cavallo nel modo giusto

Portare la coda di cavallo è sempre piacevole e rappresenta un gesto liberatorio ed in grado di rendere meno vistosa una chioma sporca o spettinata. Tra le altre cose, farla, assicura sempre un’aria sbarazzina e rende più semplice il destreggiarsi tra faccende domestiche e cose da sistemare. Si tratta, insomma, di un modo davvero immediato per sentirsi più fresche e in ordine e tutto senza perdere l’attenzione per il proprio aspetto.

Parlando proprio d’aspetto, però, è anche vero che legare i capelli può portare gli stessi a spezzarsi e a diventare sempre meno lucenti. Un problema causato dall’uso di elastici sbagliati e da scelte che vanno contro la buona salute della chioma. Per far sì che ciò non avvenga è quindi molto importante agire in modo diverso e imparare le regole per realizzare una coda di cavallo che non danneggi la struttura dei capelli.

Scegliere gli elastici giusti

La primissima regola da seguire è quella di aver cura della scelta degli elastici (o di eventuali fermagli) da usare. Questi dovrebbero essere preferibilmente in spugna, gomma o in altri tessuti che non tirino i capelli. Vanno quindi aboliti quelli extra sottili, in plastica o con componenti in ferro.

Fare una coda non troppo stretta

Per quanto la coda ben stretta assicuri maggior tenuta, è anche vero che il capello si stressa al punto da indebolirsi. Se ti capita spesso di ritrovarti con un leggero mal di testa o di aver male alla radice dei capelli quando li sciogli, il motivo è che avevi stretto troppo. Meglio una coda stretta al punto giusto (e quindi non troppo) e l’uso di gel o forcine per tenere eventuali ciocche ribelli al loro posto.

Punta anche su altre acconciature

Se leghi i capelli ogni giorno e li tieni fermi nello stesso modo per l’intera giornata, il rischio è quelli di non farli respirare e di andare a modificarne la forma. Per mantenerli al naturale e far sì che crescano sani e forti è meglio optare per acconciature diverse. La coda di cavallo può infatti essere alternata da uno chignon, da una morbida treccia e quando è possibile da una chioma sciolta e fluente. In questo modo ti sentirai sempre diversa e anche il tuo umore ne gioverà.

Seguendo queste semplici dritte, potrai sfoggiare la tua coda di cavallo (e non solo) senza la paura di stressare e rovinare i tuoi capelli. Anzi, avrai la certezza che nonostante il tuo amore per la comodità, potranno crescere sempre sani, mantenendosi lucenti e più belli che mai.