Ecco a voi una carrellata di falsi miti da sfatare sui capelli per vivere più tranquilli

Quando si tratta di cura dei capelli e del corpo, le leggende metropolitane si sprecano! Queste sono dovute sia a stranissime voci messe in giro che (molto più spesso) a credenze popolari passate, ormai superate dal progresso scientifico moderno. Scopriamo insieme dei miti da sfatare per quanto riguarda i nostri capelli, ne riconoscerete sicuramente qualcuno!

Quante volte i vostri genitori vi hanno detto di asciugare in fretta i vostri capelli per non incappare in raffreddori e malattie varie? Questa credenza è diffusa esclusivamente nei paesi a clima mite o caldo, come l’Italia, dove si associa la venuta delle stagioni fredde con la comparsa di virus e batteri. Questo è certamente vero, ma come abbiamo scoperto negli ultimi due anni la diffusione di questi terribili nemici invisibili è dovuta al contatto con esseri umani infetti, non certo per una folata di vento! Asciugare i nostri capelli in maniera naturale, al contrario, ha moltissimi benefici.

Spesso i miti riguardano lo styling oltre che la salute. Un esempio? Secondo molti l’applicazione quotidiana di una maschera al posto del balsamo aiuta la salute della nostra chioma. Questo non è certamente vero, in quanto prodotti di questa tipologia andrebbero utilizzati soltanto circa una volta a settimana, esagerare può essere controproducente!

Le leggende più diffuse

Molte di queste voci riguardano il lavaggio del cuoio capelluto. Moltissime persone collegano la perdita di capelli allo shampoo, in quanto durante il risciacquo si potrebbero notare moltissimi capelli caduti. Questo in realtà è normale ed inevitabile, e di certo non strettamente legato allo shampoo. Lavarsi i capelli ogni giorno elimina solo i capelli che sono già caduti o in fase di caduta. In effetti, la caduta dei capelli è più correlata a problemi del cuoio capelluto, soprattutto genetici (e anche sconvolgimenti emotivi) che a fattori esterni come il semplice lavaggio dei capelli.

Un altro mito diffusissimo è legato al taglio: secondo i più, infatti, visitare regolarmente il parrucchiere migliorerebbe la ricrescita del proprio cuoio capelluto. In realtà, i capelli crescono dai follicoli che si trovano nel cuoio capelluto, quindi tagliare le ciocche più esterne non ha nulla a che fare con la radice da cui crescono. Il funzionamento di tali follicoli è molto legato alla genetica e mentre ci sono stati alcuni test e studi su prodotti e soluzioni che si dice aiutino a far crescere o migliorare la salute di questi, tagliare i capelli non ha alcun impatto diretto.

Forse tra i più divertenti e curiosi c’è un re indiscusso: strappare un capello bianco ne farà ricrescere due al suo posto. Strappare un capello grigio può effettivamente causare danni al follicolo pilifero, rallentando o ostacolando la crescita. Inoltre, il capello cresce da un follicolo, quindi non è possibile che spuntino più capelli (indipendentemente dal colore) invece di uno solo. I peli grigi o bianchi si verificano quando il pigmento nei follicoli muore, che è principalmente un evento genetico. Tagliare i capelli grigi invece di strapparli può aiutare temporaneamente, così come un rapido lavoro di tintura alla radice, ma per mantenere i capelli davvero sani, dovresti semplicemente abbandonarti al tuo nuovissimo colore.